Iscrizione all'AIRE
Venerdì 04 Marzo 2011 23:16
Come fare per....
Cosa è
L'AIRE, istituita nel 1988, è l'anagrafe della popolazione italiana residente all'estero. Le anagrafi dei cittadini italiani residenti all'estero sono tenute presso i Comuni in Italia. Nei registri AIRE devono essere registrate le informazioni e le mutazioni concernenti sé stessi e quelli su cui si esercita la patria potestà o tutela relative allo stabilimento di residenza all'estero, cambi di residenza o abitazione che hanno luogo all'estero ed allo stato civile e di cittadinanza.
Si devono iscrivere:
I cittadini italiani che hanno trasferito la loro residenza all'estero;
Le persone nate all'estero che hanno acquistato la cittadinanza italiana per nascita;
Le persone che hanno acquisito la cittadinanza italiana all'estero.
Non si devono iscrivere:
I cittadini che si recano all'estero temporaneamente o stagionalmente per una durata non superiore ai dodici mesi.
Per quanto riguarda l'aggiornamento dei dati, ogni cittadino italiano residente all'estero deve comunicare al competente Ufficio Consolare:
1. Il trasferimento della residenza o dell'abitazione;
2. Le modifiche dello stato civile(matrimoni, divorzi, nascite, ecc.);
3. Il cambiamento della qualifica professionale e del titolo di studio;
4. Ogni altra modifica anagrafica.
Inoltre i cittadini italiani sono tenuti ad avvertire il Consolato quando rientrano definitivamente in Italia, quando si verifica un decesso in famiglia, quando perdono la cittadinanza italiana.
Come funziona
Il cittadino deve recarsi presso l'Ufficio Consolare competente e fornire le notizie anagrafiche indicate in un modulo che sarà compilato dal funzionario incaricato.
L'Ufficio consolare invierà, quindi, il modulo al Comune italiano nel quale avverrà l'iscrizione. I cittadini possono anche iscriversi direttamente all'AIRE del proprio Comune italiano al momento di trasferire all'estero la propria residenza.
L'iscrizione all'AIRE viene effettuata per trasferimento della residenza da un Comune italiano all'estero, dichiarato o accertato. (Nel caso che il trasferimento all'estero sia già stato dichiarato al Comune, occorre presentare all'Ufficio Consolare la "dichiarazione di abbandono di residenza" rilasciata dal competente Comune e recante la data di iscrizione AIRE).
Una volta iscritti all'A.I.R.E., i cittadini sono tenuti a comunicare, entro 90 giorni, al Consolato competente ogni variazione anagrafica relativa a:
- indirizzo di residenza,
- cittadinanza,
- stato civile,
- composizione del nucleo familiare.
I trasferimenti di residenza da una circoscrizione consolare ad un'altra dovranno essere comunicati entro 90 giorni alla nuova circoscrizione consolare, specificando il nuovo domicilio e la composizione del proprio nucleo familiare.
Cosa occorre
Documento d'identità del richiedente, Nome, cognome, indirizzo e data di nascita della persona a cui si riferisce il certificato
Quanto costa
Gratuito
Chi è il Responsabile del servizio
Ufficio Consolare
Quanto tempo occorre
Rilascio immediato.
Normativa di riferimento
- Legge 27/10/1988, n. 470 (Anagrafe e Censimento degli Italiani all'Estero)
- DPR 6/10/1989 n. 323 (Regolamento di esecuzione della legge n. 470)
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