Assistenza sanitaria all'estero
Lunedì 21 Febbraio 2011 12:49
Come fare per....
Assistenza sanitaria all'estero presso centri di alta specializzazione
I cittadini iscritti al SSN (cittadini italiani, comunitari e stranieri) hanno diritto ad usufruire di prestazioni di diagnosi, cura e riabilitazione in centri di altissima specializzazione all'estero, con spese a carico delllo stesso S.S.N, qualora le prestazioni non siano ottenibili presso le strutture sanitarie italiane in modo adeguato o i tempi di attesa siano tali da compromettere gravemente lo stato di salute dell'assistito.
Procedure per il cittadino che intende fruire di cure all'estero
Il cittadino per fruire dell'assistenza sanitaria all'estero deve preventivamente acquisire dall'Azienda USL l'autorizzazione al trasferimento per cure.
La domanda, redatta su specifico modulo reperibile presso gli Uffici SAUB dei Distretti, va presentata presso il Distretto di residenza corredata dalla proposta motivata di un medico specialista. La proposta deve essere adeguatamente motivata in merito all'impossibilità di fruire delle prestazioni in Italia tempestivamente o in forma adeguata al caso clinico. La proposta del medico deve inoltre contenere l'indicazione della struttura estera prescelta per la prestazione.
L'AUSL trasmette la domanda e l'eventuale documentazione sanitaria al Centro di riferimento regionale territorialmente competente, entro 3 giorni dall'istanza. Il Centro di riferimento, valutata la sussistenza dei presupposti sanitari per fruire delle prestazioni richieste presso la struttura estera, comunica il proprio parere motivato al cittadino ed all'AUSL entro 7 giorni dalla ricezione dell'istanza.