A SAN VALENTINO il TEMPO e NON il DENARO, come MISURA dello SCAMBIO

A SAN VALENTINO il TEMPO e NON il DENARO,
come MISURA dello SCAMBIO

Grazie alla Banca del Tempo Citeriore “BTC” i cittadini di San Valentino, potranno scambiarsi tempo e una Banca di loro proprietà custodirà quanto di più prezioso hanno: saperi e competenze.

È nato il Comitato promotore della Banca del Tempo Citeriore (BTC), giovedì sera, presso la sala consiliare del Borgo Autentico di San Valentino, nel corso di un’assemblea pubblica organizzata dall’amministrazione comunale, si è costituito il gruppo di lavoro che produrrà l’atto costitutivo, lo statuto e il regolamento della nuova, e omonima, associazione.

Si tratta di una iniziativa che ha una valenza sociale straordinaria, i soci della BTC potranno scambiarsi servizi, competenze, lavori senza dover utilizzare denaro, ma restituendo il “tempo” utilizzato, si tratta di un punto di incontro tra chi offre e chi riceve, e la BTC organizza lo scambio reciproco.

Il Sindaco di San Valentino, Angelo D’Ottavio, che lavora da diversi mesi a questa proposta: “siamo soddisfatti per come la comunità ha risposto a questa nostra iniziativa, da oggi possiamo contare su un comitato promotore composto da  10 persone, in prevalenza donne, che sta già lavorando ad una attività di animazione e sensibilizzazione sulla comunità del progetto. L’amministrazione crede nel valore delle persone ed ha stimolato la nascita del progetto, metteremo a disposizione della BTC spazi e organizzazione,  ora dobbiamo predisporre atto costitutivo, statuto e regolamento per la nascita ufficiale della Associazione BTC”.

Infatti il comitato promotore ha già fissato il prossimo appuntamento per mercoledi 6 marzo alle 18,00, sempre presso il Municipio, oltre ad aver definito il logo della BTC, realizzato da un giovane ragazzo di San Valentino.

L’amministrazione comunale crede molto in questa modalità di collaborazione tra cittadini, ancora di più in un momento di crisi strutturale quale è quello che stiamo vivendo, e si pone degli obiettivi precisi: facilitare la conciliazione dei tempi del lavoro retribuito con quelli del lavoro di cura familiare, valorizzare competenze e vocazioni , promuovere scambi di prestazioni finalizzati alla soddisfazione sia di esigenze pratiche, sia di bisogni di arricchimento culturale e di allargamento delle relazioni sociali, contribuire al superamento di condizioni di isolamento e solitudine.

Nel corso della riunione sono stati affrontati anche esempi concreti di utilizzo del tempo che i correntisti metteranno a disposizione, dall’esperto che potrebbe riparare il rubinetto, alla sarta che potrebbe ricambiare con una lavoro, all’insegnante che potrebbe fare ripetizione, alla signora che potrebbe fare da baby sitter.

Conclude il Sindaco D’Ottavio: “si tratta di una rivoluzione associativa, questa crisi sta strappando radici e  disperdendo valori, ma noi vogliamo reagire con determinazione mantenendo radici e valori anche attraverso un progetto come questo. È straordinario il fatto che ci si scambi tempo a prescindere dal tipo di prestazione, un’ora di assistenza sarà pari a un’ora di consulenza, è una iniziativa dalla valenza sociale straordinaria. Il 6 marzo prenderà il via questa nuova avventura, una esperienza sorprendente che una comunità forte e determinata, come quella di San Valentino, saprà sviluppare in modo innovativo”.

I componenti il Comitato sono: Sara Cicchelli; Agnese Federico; Giulio D'Amore; Roberta Pascetta; Cinzia De Luca; Laura Carestia; Giuseppina Parisio; Nicolino Pelaccia; Marcello Natarelli; Katia Taglieri; Sara Pelaccia.

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